
IGNOTI ALLA CITTÀ 2025
Mediterraneo, sguardi e storie di diritti e resistenza
21–23 novembre 2025 · Palazzo Roberti – Mola di Bari
“Mediterraneo, sguardi e storie di diritti e resistenza” è il nome dell’edizione 2025 di Ignoti alla Città, progetto indipendente che da oltre vent’anni promuove il documentario come strumento di lettura critica del presente, azione civile e narrazione dei margini. La proposta si concentra quest’anno sul Mediterraneo come spazio attraversato da conflitti, migrazioni, voci dimenticate e possibilità di convivenza.
Le tre giornate, in programma dal 21 al 23 novembre 2025 nella sala conferenza di Palazzo Roberti in piazza XX settembre a Mola di Bari, propongono un percorso culturale articolato tra masterclass, proiezioni, incontri e narrazioni condivise, che vedono protagoniste voci autorevoli e testimoni diretti dei processi di resistenza e trasformazione nell’area mediterranea.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero.
info: 345.2699139 info@cooperativacameraasud.it

Venerdì 21 novembre — Mediterraneo taciuto
Nei giorni della rassegna sarà possibile inoltre visitare la mostra fotografica “Dove c’era l’argento nascono fiori bianchi” di Savino Carbone: volti, luoghi e ferite aperte dei Balcani, tra negazionismi e ritorni della retorica etnica.

Sabato 22 novembre — Viaggiare il Mediterraneo
Le immagini del documentario sono accompagnate dalla voce narrante, dal canto e dalla colonna sonora originale di Alessandro Scillitani, eseguita dal vivo da Marco Macchi. A seguire breve incontro con il regista: cammini lenti, memorie d’Europa e narrazione civile.

Domenica 23 novembre — Mediterraneo, mappe spezzate
Gianluca Sciannameo dialoga con le autrici: diritti, risorse e vite sospese sul fronte mediterraneo.

Registrazione Masterclass Ignoti alla città 2025
Sabato 22 novembre — Viaggiare il Mediterraneo ore 17 (durata 2 ore) Masterclass della giornalista Laura Silvia Battaglia: dall’etica del racconto sul campo (Siria, Yemen, Iraq) al corpo femminile come spazio politico; il mare come frattura e cura.
Nel Mediterraneo non esistono Nord, Sud, Est, Ovest ma permane una circolarità che nei secoli è stata piegata ad esigenze conflittuali. Immergersi nel mare delle altre sponde mediterranee significa fare i conti con una falsa separatezza e abituarsi a capovolgere i punti cardinali delle nostre certezze. Come possiamo, in questa mappa ribaltata, misurarci con una nuova etica del racconto?
Domenica 23 novembre — Mediterraneo, mappe spezzate ore 16 (durata 2 ore)
Masterclass del regista Alessandro Scillitani: regia e montaggio del reale, tra archivi, cammino e paesaggi sonori.
Un documentario è sempre un viaggio. Ma quando si viaggia per davvero, il racconto prende strade inaspettate. Un percorso fatto di autenticità e di stupore, con attrezzature tecniche leggere, per affrontare il viaggiare e gli incontri senza contaminarli. Come conciliare l’esigenza di qualità con quella logistica. Come dare voce a chi non ce l’ha. Come cercare le storie che nessuno vorrebbe raccontare.
clicca qui: https://forms.gle/ffendu6Yfk38HCWaA




Dove c’era l’argento nascono fiori bianchi – Mostra fotografica
Trent’anni fa, a Srebrenica, l’Europa ha conosciuto il buio più profondo. Da allora, il silenzio tra le montagne racconta di un trauma che non smette di sanguinare.
Savino Carbone si muove tra i sopravvissuti della comunità bosganacca, inseguendo la fragile linea che separa la vita dei sopravvissuti dai fantasmi del passato
Ignoti alla città 2025 “Mediterraneo, sguardi e storie di diritti e resistenza” è un’iniziativa sostenuta da Regione Puglia nell’ambito dell’Avviso pubblico 2025 Art. 8, L.R. 12/2005 CUP B44H25000350009